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MNLT

by Maci's Mobile

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1.
On the road again / we are the same / beautiful losers (X2) Prova uno due si sente / tutta la truppa presente (X2) Abbiamo visto il Bridgestock / schiacciati in mezzo al pogo / volevamo i transistor / o valvole di sfogo / abbiamo visto cadaveri passare lungo il fiume / volevano specchiarsi poi aiuto / affogo
2.
Veleno batteri sotto pelle / l’antidoto non serve più / la vita mi ha reso indenne così indenne che vi guardo da quassù Ho costruito e demolito e poi di nuovo ancora / il mio sangue è inchiostro / la mia lingua un cobra / sedato l’inquietudine ovviato all’abitudine di stare a centro campo come Boban o Lothar / piovono bengala nella sala vuota / siam rimasti soli e con la pelle d’oca / gli altri sono fuori ad aspettar che piova dal cielo qualche nuova moda. Il mio cruscotto è un bazar / il mio immaginario un clochard / ed ogni treno che prendo un whole car / ed ogni treno che perdo ripasserà (X2) Questo veleno è terapeutico / Questo veleno è terapeutico / Questo veleno è terapeutico / muso duro cianuro ed arsenico (X2) La dopa che ti spinge amanita muscaria lo stomaco si stringe / la gola secca e fastidio alla laringe puoi smettere domani qui nessuno ti costringe / quel poco di veleno serve sempre / anzi direi quasi necessario / che se dapprima ti può stendere poi fortifica il vocabolario. Questo veleno è terapeutico / muso duro cianuro ed arsenico (X2)
3.
Monolite 02:57
I want run away / i want to escape today Comodi comodi so da me dov’è l’uscita / spiega la battuta qui nessuno l’ha capita / vorrei tanto pranzare ma lei è partita e mangiare da soli non è il massimo della vita / run run / BL1 calamita io corro rischi come Gilles in salita / se tappi la bocca giuro che stappo una bibita / ho il sangue trasparente e la pazienza è finita. Run Run sarà colpa del riverbero / le voci si sormontano e i miei timpani si ibernano / on off monolitica brutale / switcho lamentele tanto quelle non mi servono Mi serve ridere sdrammatizzare / se son preso male / tanto torno sempre qui / non sempre si può scappare / serve un monolite / tra salite infinite fatiche / monolite 2018 esco che piove a dirotto / dirotto le prove / inchiostro piovre endecasillabi hardcore / saliamo sul palco in 9 / scendiamo col nobel 110 e lode / universitàdel boom bap ciao ciao game over / no non ci commuove la tua hit da lover / io ho acceso il motopicco tu ingoia il vocoder Mi serve ridere sdrammatizzare / se son preso male / tanto torno sempre qui / non sempre si può scappare / serve un monolite / tra salite infinite fatiche / monolite
4.
Santa Fè 02:56
Vieni via con me / porta solo un joint e un zaino / fino a Santa Fe / col relaxo all’ombra di un cactus Andale andale via da qui / seguimi adesso o mai più / meglio tacere lungo il viaggio che poi ci troviamo a testa in giù / ti ho promesso il peyote / e una vita migliore / si promettono cose / poi ti scordi l’odore / premia gli intrepidi blasfemi in un mondo di allievi di Allevi / mi son portato un libro di Levi / che quasi neanche riconoscevi / e se la musica è evasione noi qui ne siamo i prigionieri / sentivi il fuoco che ardeva / sono arrivati i pompieri Vieni via con me / porta solo un joint e un zaino / fino a Santa Fe / col relaxo all’ombra di un cactus Nessuno in fondo / viaggia da solo / mio padre ha respirato il mondo da polo a polo / Guadalajara Santa Fe che poi faranno santa te / ti avevo promesso Bel Air e ci ritroviamo in Motel / ci siamo svegliati ubriachi con 4 mariachi / 5 con Maci / poi mi hai lasciato abbracciato ai moustaches di un oste sedotto dai baci dei calici ehi / all’ombra di un cactus ricorderai / i nostri tequila sunrise / all’ombra di un cactus dimenticherò / di averti incontrata mai Vieni via con me / porta solo un joint e un zaino / fino a Santa Fe / col relaxo all’ombra di un cactus
5.
Monday 03:50
Stay away stay away from me / it’s only Monday morning / i’m pretty pretty pretty pretty tired / it’s only Monday morning Wake up dalla sveglia ed è lunedì mattina / lei è ancora lì o forse se ne è andata prima / recluto le forze mentre l’alba s’incammina mi ci vogliono due ore per raggiunger la cucina / shimmy shimmy ya shimmy yo shimmy yay / tu non dire una parola o metto un disco dei Coldplay / è il 29 luglio ma ho dormito con il plaid dopo aver subito il gelo di una notte / con lei Fuck work i go walk / in this Monday morning / talk less no stress / in this Monday morning Sei e zero uno stimoli nel taschino la penna il taccuino e gli occhi sul comodino / Davide è a Berlino e chissà dov’é Martino la mia testa scalpita dal primo mattina / depisto il karma / santifico le feste / spalanco le imposte / che escono le bestie / girovago in cerca di te / ma tu sei sparita / infilo gli occhiali da sole e in bocca infilo due dita Stay away stay away from me / it’s only Monday morning / i’m pretty pretty pretty pretty tired / it’s only Monday morning / Fuck work i go walk / in this Monday morning / talk less no stress / in this Monday morning
6.
Gli alibi 02:38
Fumo chiudo gli occhi e volo via / ne parliamo domani / si ne parliamo domani / sarà ingegno o forse ipocrisia / ma ignoravo i tuoi piani / ne parliamo domani / ci nutriamo degli alibi ingredienti primari di una dieta che ci ha reso animali / compiacenti e brutali / maldicenti e leali Meglio creativi o meglio cretini / meglio precisi nei peggio casini / meglio avversari meglio inquilini / meglio indossarli i tratti distintivi / il meglio è nel mezzo o nelle estremità / io non ho risposte ho solo perplessità / avete già vinto ma qualcosa mi sfugge sarà mica il sospetto che non servirà Beati voi che non cambiate mai idea / il faro non illumina la Riva Andrea / esisti finché resisti in apnea / insistere dimenticandosi della marea / tutto bene? / conviene dirselo tra le sirene senza illuderci poi di invecchiare assieme / loro vogliono emergere ma il mare le trattiene / ma chi ti ama no / non ti appartiene
7.
Resiste 03:04
Resiste / la mia gente resiste / e più la fotti più insiste / nel nome delle good sensations / good sensations (X2) Siamo bravi lo facciamo da tanto / siamo draghi in un mondo d’amianto / e cosa brami che hai già tutto quanto a portata di palmo di mano stai calmo E sarà necessario camminare a testa alta / senza riverenza guardarli tutti in faccia / quasi doveroso esser meticolosi / allo stato attuale stato d’ipnosi / ed hanno alzato muri e sparso l’odio che ci serve per sopportare idioti con camicie color verde / resistere è vitale / Salvador Allende / una per Stefano Cucchi e due per la mia gente Resiste / la mia gente resiste / e più la fotti più insiste / nel nome delle good sensations / good sensations (x2) Siamo bravi lo facciamo da tanto / siamo draghi in un mondo d’amianto / e cosa brami che hai già tutto quanto a portata di palmo di mano stai calmo (X2) Siamo stanchi di difendere le nostre passioni / stanchi di nasconderci come massoni / abbiamo lasciato il sangue sopra ad ogni palcoscenico tu bevi una Tassoni che io mi bevo tutto il veneto / andale andale e lamentarsi meno che potresti essere fascio e non accorgertene / nemmeno / sarà pure il fato a guidarci ma ad un cenno di protesta qui ti prendono a calci Resiste / la mia gente resiste / e più la fotti più insiste / nel nome delle good sensations / good sensations (X2)
8.
Deserti i campetti / non senti più / le grida tra i canestri e il volume su / suonava un boombox pioggia neve o sole / ora fissiamo uno schermo e siam persone sole (X2) Persone sole con amici immaginari / delirio di opinioni e quasi tutte più volgari / le strade son deserte a tratti spettrali / i demoni rincorrono i santi son neutrali / aprite gli alveari fate uscire sti ragazzi / più larghi gli orizzonti più stretti gli spazi / noi sfidavamo i grandi ed ogni match un thriller / al campetto la canotta col 31 Reggie Miller Gomiti alti tra gli spalti vuoti / tu che aspettavi solo un buon passaggio / ora cerchiamo tra sti volti ignoti / un qualche idiota che ci dia coraggio / e un bel giorno siam rientrati in casa senza salutarci e senza alcuna buona scusa / senza il tempo per un’ultima sfida / un’ultima fatica un’ultima tripla prima di farsi fottere da questa vita Deserti i campetti / non senti più / le grida tra i canestri e il volume su / suonava un boombox pioggia neve o sole / ora fissiamo uno schermo e siam persone sole (X2)
9.
Magic 03:39
Everyday’s magic / cause everyday’s struggle (X4) Everything Everything Everything Everything changes / senza supporre che insieme poi cambi anche tu / dipingi un ritratto grottesco di quello che sei / senza sfasciarti la testa su quello che fu Everyday’s magic / cause everyday’s struggle (X4) E’ il dayafter ad essere tragico / quanto magico era la sera prima / e il disagio è così fradicio / che Bukowsky lo accompagna per manina / questa vita è un mosaico / un labirinto in quadro di De Chirico forse basta uno sguardo / che tutto si fa nitido / ciò che non ci sbrega ci rende mega-foni per chi si premia con cautela / è finita un’era han chiuso la balera / sei rimasto fuori a sventolare la bandiera Rimaniamo qui / sopra un palco con lo sguardo verso l’alto Siamo l’insieme di dettagli / e movimenti impercettibili / sporadici abbagli / di cui rimangono i lividi / siamo più forti in solitudine / nati schivi tra le rocce illuminate / abbiamo fatto l’abitudine / di sorbirci tonnellate di cazzate Everyday’s magic (X4)
10.
Corri forte e non voltarti / per nessun motivo (X2) Mettersi da parte quando serve / prendersi lo spazio che necessita la mente / e sarà necessario sapersi consolare a dovere / per quando arriveranno gioie e delusioni assieme / e rubami quell attimo fallo anche domani / che io farò altrettanto ma poi ce li scambiamo / siamo agli antipodi simili e ruffiani vecchi futuristi siamo quel che siamo / e rubami quell attimo fallo anche domani / che io farò altrettanto ma poi ce li scambiamo / siamo agli antipodi simili e ruffiani vecchi futuristi siamo ciò che ascoltiamo E se tutto va a puttane / io raccolgo i miei pezzi e compongo con quel che rimane Emanuele ha 5 anni / e già le proprie convinzioni / ha già imparato a stare al mondo / senza prendere lezioni / e noi svaniamo nei rancori e nei consensi pelle e ossa / siamo rimasti chiusi fuori gareggiando a chi la racconta più grossa Corri forte e non voltarti / per nessun motivo (X2) E se tutto va a puttane / io riscrivo il futuro su un muro e vediam se rimane Mettersi da parte quando serve / prendersi lo spazio che necessita la mente / e sarà necessario sapersi consolare a dovere / per quando arriveranno gioie e delusioni assieme E non chiamarlo passatempo perché dentro ci ho messo sangue e lacrime / e non chiamarmi non ti sento sto scrivendo all’ombra di un salice Corri forte e non voltarti / per nessun motivo (X2
11.
Prega per noi peccatori altrimenti dimentica i nostri svarioni / registro sul nastro che chiude la bocca ai vostri santoni / tutti smaniosi di esser famosi e posso capir le ragioni / l’ego può fottere il cranio anche con tutte le buone intenzioni / muoversi rapidi e sadici nuove frontiere del fare carriera / dico di cogliere l’attimo per fargli fare una gita in corriera / io se volevo la plata andavo a suonare liscio in riviera / invece ho una banda affiatata che tira giù intonaci dalla balera I see reflections Metallo pesante rudimentale / metto la senape sul tuo caviale / urla al megafono che sei speciale se per qualcuno sei ornamentale / boom / poche chiacchiere sui pattern tutti muti / c’è un’enorme differenza tra stupidi e cocciuti Ed era meglio quando non ci stava un cazzo / si registrava col calzino sopra il mic / o meglio adesso che produce ogni ragazzo / e a 15 anni ti distrugge col freestyle / Ed era meglio quando non ci stava un cazzo / si registrava col calzino sopra il mic / o meglio adesso che produce ogni ragazzo / e a 15 anni già ti mangia col freestyle I see reflections E se questo strano mondo non ti ascolta più / tu colpisci in silenzio / siamo tutti manichini visti da lassù / mocciosi in cerca del consenso (X2) Tu colpisci in silenzio che a urlare bravi tutti / fingono orgasmi sonori ma sono quasi asciutti / è un paradosso continuo credersi artisti in un mondo dove non esistono più bravi elettricisti / annoto posti su post it che poi raggiungo a nuoto / hai trasformato la passione in un lavoro vero / ma noi siam figli di un luogo a dir poco scomodo che mira a soffocare la tua fotta per intero)
12.
Proteggi la tua indole dai mutamenti / i sentimenti lascian sedimenti e se li prendi / dimentichi che siamo quasi tutti esperimenti / figli di scienziati incompetenti / conterai gli amici su una mano e se ti pare il caso usa l’altra per mimargli che restiamo / ho svuotato la mente e l’ho riempita di nuovo / ho mentito spudoratamente all io più buono / lasciateci sognare / senza una ragione / complicarci l’esistenza in più di un’occasione / poi dar fuoco alle parole / pentirsi amaramente / omettere una critica o schierarsi apertamente Ed era solo una questione di tempo / o magari un’altra fatalità / ti affidi ai prodigi del caso oppure affini la tua caparbietà Mi sono finto ingenuo / mentre fingevamo che ci andasse tutto a genio in vista del gran premio / potrei leggerti Cartesio e poi levarmi il dubbio ma non dirti cos’è giusto no / ne cos’è meglio / qui si fanno i paragoni / in nome del dualismo / c’è chi ha cambiato squadra e chi ha scelto lo squadrismo / il bianco il nero per poi contaminarsi / in fin dei conti anche questo è amarsi / può darsi Ed era solo una questione di tempo / o magari un’altra fatalità / ti affidi ai prodigi del caso oppure affini la tua caparbietà (X2) Ho subito il fascino dell’indomabile / e degli aneddoti su chi poi è stato grande / la storia di Escobar poi l’ho letta a casa tua / mentre disegnavi la mia pelle sanguinante / l’arancio e il nero per poi contaminarsi / chi ha odiato solo il suo vicino / non può scusarsi / fai i bagagli che i miei son già sui nastri / berremo Monkey e salteremo i pasti / può darsi Ed era solo una questione di tempo / o magari un’altra fatalità / ti affidi ai prodigi del caso oppure affini la tua caparbietà (X2)

about

Maci's Mobile are:

Mole_ Words, Vox, Beatmaking & Sampling, Synthesizers, Bass
Stento_ Guitar and vox
Gabri_ Bass
Steve_ Guitar
Giorgio Murer_ Drums
Pietro_ Keyboards, Synthesizers and Organ
Davide_ Saxophone and vox
Paolo_ Trumpet
Maci_ Percussions

Guests:

Giovanni Zanon aka John Hammond_ Piano and Organ
Andrea D'Incà_ Trombone

credits

released June 1, 2018

Written and Produced by Andrea "Mole" Riva
Co-produced by Gabriele Scopel

Recorded by Gabriele Scopel at Lignum Lab Recording and Loft37

Drums recorded by Clemens Matznick and Olli Wong at Studio Wong (Berlin)

Mixed by Gabriele Scopel @ Lignum Lab Recording

Mastered by Andrea De Bernardi @ Eleven Mastering

license

all rights reserved

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Maci's Mobile Belluno, Italy

2000/2019

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